Kritico — La critica, senza voti

Uno spazio per raccontare esperienze e opere con serietà e dialogo: cibo, arti, luoghi, pratiche. Niente recensioni: responsabilità, contesto e linguaggio.

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Perché Kritico è diverso

Critica senza voti

No a classifiche e stellette: la valutazione è racconto argomentato.

Soggettività responsabile

La credibilità nasce da stile, storia, fonti e confronto pubblico.

Centralità del contesto

Territorio, condizioni, relazioni: capiamo il ‘come’ oltre al ‘quanto’.

Peer review costruttiva

Segnali sociali curati (commenti, reazioni) e moderazione leggera.

Qualità, non quantità

La critica non misura: interpreta. Il valore sta nella profondità del racconto e nelle relazioni che costruisce.

Apertura disciplinare

Dalla gastronomia ad arti e culture: un’unica cornice relazionale.

Come funziona

1

Scegli cosa raccontare

Un luogo, un’opera, una pratica: crea o trova la pagina dedicata.

2

Scrivi una critica-narrazione

Niente punteggi: contesto, relazione e responsabilità di chi scrive.

3

Confronto tra pari

Commenti e peer reaction fanno emergere contributi utili alla comunità.

Cornice teorica: la critica come relazione ispirato dal lavoro di N. Perullo

Kritico adotta una visione in cui il giudizio estetico è situato e relazionale: più comprensione che voto.

La critica non ‘ratifica dati di fatto’: costruisce senso, linguaggio e responsabilità pubblica di chi scrive.

Questa prospettiva vale oltre il cibo: arti e pratiche culturali come luoghi di esperienza condivisa.

Principi operativi

  • Esperienza e contesto prima dei punteggi.
  • Linguaggio curato e fonti dichiarate.
  • Dialogo pubblico e peer review.
  • Rifiuto di sintesi e scorciatoie.

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Accessi limitati: valuteremo le richieste per garantire qualità e sicurezza.

Domande frequenti

Che cos’è Kritico in poche parole?

Una piattaforma per fare critica come narrazione responsabile: niente voti, ma contesto, fonti e dialogo.

In cosa differisce da recensioni e classifiche?

Non assegniamo punteggi. Privilegiamo un linguaggio argomentato e la discussione pubblica tra pari.

Perché superare il modello quantitativo?

Punteggi e medie appiattiscono l’esperienza. Kritico adotta un approccio interpretativo, dove conta come si argomenta, non quanto si valuta.

Come funziona la peer review?

Commenti e reazioni privilegiano contributi utili e civili. La moderazione tutela il confronto, non le classifiche.

Come gestite conflitti di interesse e trasparenza?

Profilo autore chiaro e disclosure: trasparenza su inviti, collaborazioni e condizioni dell’esperienza.

I miei dati sono al sicuro?

Usiamo tracciamento minimo e policy chiare. Vedi Privacy e Cookie per i dettagli sul trattamento.

Chi può pubblicare critiche?

Chiunque abbia un profilo verificato. La qualità del dialogo è prioritaria, quindi l’accesso può essere graduale per evitare rumore.